giovedì 25 ottobre 2012

Going NUTS on NUTS: die Waschnüsse





di eMME


Tenetevi pronti! Sto per rivelarvi una delle mie ultime (p)Ossessioni.

Waschnüsse, Noci del Nepal, Noci Lavanti, Noci Lavatutto, Lavanoci ... vi dicono niente?

Le Waschnüsse sono quanto di più BIO-, ECO-logico, ECO-nomico, ANTI-Allergico, Etico, Olistico e, se vogliamo, pure un poco Mistico, io abbia provato negli ultimi anni..ma sì, perché no, forse addirittura nella mia vita intera.

Facciamo un piccolo balzo indietro nel tempo per sondare il mio rapporto con il BIO- .
Io sono BIO quanto il BIO-Presto. Cioè per un cazzo.

Ve lo ricordate lui? No, eravate troppo piccoli ..

Non ho mai badato a cosa ingerivo, a quanta chimica potesse esservi coinvolta (diciamo pure che per un certo tempo me la cavavo pure bene in Chimica, if you know what I mean..).
Fate conto che per anni (molti molti anni) questa è stata la mia colazione:

Una bella frizzantissima Coca Cola ghiacciata...quale inizio di giornata migliore?
Al sorso matutino seguiva un ulteriore litro/ litro e mezzo al giorno della Benedetta Bevanda.
Da un mese a questa parte la mia Omeopata me l'ha vietata; questo significa che ora la bevo solo di nascosto.
La restante alimentazione: grassi, carboidrati, OGM.
OMG!
Sono sempre stata fermamente convinta che introdurre con regolarità e pazienza nell'organismo sostanze comunemente riteute nocive non può che renderti immune ai loro effetti negativi.

Mitridate, Re di Ponto. Assuefattosi ai veleni attraverso la loro regolare assunzione, se la prese nel culo nel momento in cui volle suicidarsi: il veleno ovviamente risultó inefficace e gli tocco farlo con la spada. Bella fregatura..
Ammetto che diversi fattori hanno leggermente scalfito le mie teorie e (sic) le mie consolidate pratiche nocive.

Il fatto di essere diventata MaMMa, la prima e la più forte: la voglia di dare il meglio e, specialmente, non contaminare quelle Creature che ho partorito tra il dolore e le bestemmie, della cui esistenza mi sento (e sono) totalmente responsabile.

Al secondo posto viene l'Accidente (nella sua doppia accezione: quella più squisitamente filosofica e manzoniana = ciò che accade, e quella un po meno squisita, la voce B del dizionario Treccani. = mortaccivostra) di essere circondata da Eko-Fascisti e Bio-Nazisti da quando ho messo piede in Germania. Cioè non so se in tutta la Germania sia così. Qui a Berlino se mangi un hamburger di Mc. Donald colante grasso ti guardano come negli Stati Uniti quando non lo mangi: con disapprovazione mista a disgusto estremo. E di questo potrei anche fregarmene; devo dire però che è una sassaiola continua.
Questa ECO-sensibilità locale così accentuata, definiamola cosí per non polemizzare oltre, porta comunque dei vantaggi: qui i prodotti Biologici si trovano pressoché dappertutto e non hanno un prezzo necessariamente maggiorato.

Quindi inutile che mi guardiate come se improvvisamente mi fosse spuntata addosso una gonna fiorata, lunghe collane di perline di vetro e vi avessi detto che intendo andare a vivere in campagna (tutti segni di possesione demoniaca da SouleMama): se io sono così entusiasta di un prodotto che, incidentalmente, è BIO, non può che essere facile da reperire, facile da usare e dare risultati più che soddisfacenti.
Insomma, il minor numero di 'sbattimenti' per il massimo della resa.

Le Waschnüsse rispondono a tutti questi creiteri.
Vendute come sostituto (perfettamente funzionante) dei detersivi per il bucato, sono ottime anche come:

  • detergente per la pulizia della casa (incredibile la resa su superfici grasse come i fornelli da cucina!) 
  • sapone per l'igiene personale, sia del corpo che dei capelli (assolutamente antiallergiche sono indicatissime per i bambini e per chi ha una pelle estremamente delicata - ma anche no)
  • antiparassitario (per animali, piante e dopo la nostra triste esperienza nel settore - vedi qui - ottimo anche per gli esseri umani)
Non le ho ancora sperimentate come cibo, carburante per l'auto e come droga. Ma datemi un po' di tempo e vi saprò dire.
Ho il sospetto che mondino anche dai peccati e conducano all'Illuminazione, ma anche su questo non ho ancora la 'prova provata'.

E cosa sarebbe questo Oggetto del Desiderio?

Un Frutto.

Avete capito bene.
Un Frutto.
Tutto qui.

Eccole lì: semplici, indifese, ma incredibilmente potenti! Quasi sexy, n'est-ce pa?
Come mai qualcosa di cosí rivoluzionario ed economico non è ampiamente conosciuto e diffuso? Bella domanda, che sottende un'infinità di possibili risposte.

Tra le varie, perchè scartare LORO, i Rettiliani: 'Guarda attentamente l´ingrandimento dell'occhio di questa famosa  carampana!' . 'Ops.. scusa, mi sono distratta guardando quello schifo di cappellino e quell'infame abbinamento di colori'
Tornando alle nostre sacre Waschnüsse o Noci Lavanti, sono il frutto di un albero, il Sapindus Mukorossi, o semplicemente Waschnussbaum (= Albero delle Noci Lavanti). Cresce nei climi equatoriali e sub-equatoriali (quindi in India, Nepal, Afghanistan, Cina) e produce saponina naturale.

Proseguo illustrandovi brevemente come impiegarle negli usi piú comuni, con l'aggiuta di qualche piccolo trucco che ho raccolto tra ricerca ed esperienza.

Il BUCATO.

Niente di più semplice.
Prendete tre-cinque noci, a seconda di quanto lurido il vostro bucato sia.
Riponetele nel Sacchettino, ovviamente di Cotone, incluso nella confezione.

Noci & grazioso Sacchetto di cotone annesso.
Il BIO conosce il Marketing e sa cosa è l'Immagine Coordinata!
Inserite il sacchetto direttamente nel cestello della lavatrice, tra la biancheria.
Accendete la lavatrice con il solito programma e il gioco è fatto.
Notizia strepitosa: potete riutilizzare le stesse noci per circa tre lavaggi (l'utilizzo di temperature più alte riduce il numero dei riusi).

Trucchetti del mestiere:

Le Noci sono inodori. O meglio, hanno un leggero odore di aceto che però sul bucato non lascia traccia.
Potete mettere qualche goccia di Olio Essenziale (Lavanda o quello che più vi piace) e pure la questione profumo è risolta.
Io ci ho lavato lo sporco più fetido e, come Mamma di due piccoli sacchetti di Testosterone, che fanno 3 anni in due, posso assicurarvi che, quando dico fetido, ho piena coscienza del termine.

Per le macchie particolarmente ostinate, in particolare sul bianco, aggiungo un paio di cucchiaini di Soda e un bicchiere di Acqua Calda nella vaschetta destinata al detersivo (che altrimenti si sente obsoleta) e lavo a 60°.
ACHTUNG: chiudete bene il Sacchetto prima di infilarlo nel cestello. Un bel doppio nodo. Altrimenti vi troverete Noci shakerate un po' ovunque (Vero KiKi??).

DETERGENTE  per la PULIZIA DELLA CASA, l'IGIENE PERSONALE e ANTIPARASSITARIO.

Per questi due utilizzi, in particolare per il secondo, è opportuno preparare un Decotto.
Spaccarsi le rotule e le mani mentre si cerca di sfregare le Noci sul pavimento o peggio squoiarsi tritandovele addosso come se foste una grattuggia da noce moscata, anche no.
Il Decotto vi facilita immensamite la vita.

Ottenenerlo è semplicissimo.
Versate un litro d'Acqua in una pentola. Aggiungete, a freddo, un numero di noci che varia dalla concetrazione che volete ottenere; possimo dire tra le 3 e le 10.
Io ne uso normalmente 5.


Accendete e riscaldate a fiamma media.
Potere usare anche un coperchio: io ne ho uno leggermete forato sui bordi, così non devo stare appiccicata ai fornelli a controllare che il liquido non fuoriesca quando raggiunge l'ebollizione.

Via via che l'Acqua si riscalda, noterete che prende una colorazione leggermente più scura, tipo tè.
Con l'ebollizione comincia anche a schiumare.


Lasciate bollire per qualche minuto. Spegnete e lasciate raffreddare.
Quindi trasferite in una bottiglia il liquido filtrato attraverso una garza o un colino.

Buon senso vuole che la bottiglia che utilizzate sia perfettamente riconoscibile come tale onde evitare che qualcuno si tracanni la saponina scambiandola per Estathè.
Non credo comunque che, se malauguratamente doveste ingerirlo, corriate un reale rischio di intossicazione. Un certo schifo, questo sì.
Magari vi lava pure il Colon. A questo punto tutto può esse'..

Il liquido così ottenuto è praticamente inodore: è percecibile un leggero sentore di aceto che tende ad aumentare con il passare dei giorni.
Abbastanza ovvio, considerato che si tratta di una sostanza del tutto naturale e quindi del tutto priva di conservanti.
Questo si può evitare conservando la bottiglia in frigorifero; il che, però, è abbastanza scomodo quando la si usa spesso. E aumenta esponenzialmente il rischio che venga presa per Estathè.
Io preferisco farmi una quantità che, so per certo, smaltirò entro un paio di giorni. Considerato che la uso praticamente per tutto, non mi è mai capitato di doverla buttare via perché ormai inutilizzabile.

Anche al Decotto mi piace aggiungere qualche goccia di Lavanda o altro Olio Essenziale, che la rende più gradevole specie come 'bagnoschiuma' o shampo.
Tip di eMMe: ho notato con l'uso frequente, che la saponina tende a seccare un poco la pelle. Per evitarlo aggiungo all'Acqua del Bagno dell'Olio di Mandorle o di Jojoba. La nostra Be ci consiglierebbe anche l'Olio di Neem che però, come l'altrettanto prezioso Olio di Argan, hanno come unico difetto quello di essere piuttosto cari.

A questo punto perché non dell'ottimo Olio d'Oliva? 
Tra i vari utilizzi delle Waschnüsse e del Decotto, ricordate l'effetto Antiparassitario per le piante o per i vostri animali. In questo caso potete semplicemente metterlo in un contenitore con vaporizzatore e spruzzarlo all'occorrenza.
Come vi dicevo sopra e nel post sulla nostra sventurata avventura coi Pidocchi, ne ho potuto apprezzare l'efficacia anche per disinfettare il bucato e come 'profilassi' per scongiurare ultriori attacchi di quelle bestie infami.

E i gusci che restano dopo la bollitura? Avete capito o no che di 'ste Noci non si butta niente?
Potete sminuzzarli con il mixer, mischiarli con Bicarbonato (o Soda in caso di unto e bisunto) ed usarli come efficace Pasta Sgrassante: provato sui fornelli, felicità garantita.

Ma arriviamo al dunque: dove si trovano e quanto costano?
Qui sono facilissime da trovare: io le compro in qualsiasi DM.

Questa confezione da 250 gr. mi dura parecchio e costa solo 3.95 eu.

Altre fonti mi danno la confezione da 500 gr. per circa 5 euro presso Kaufland.
Per dire che si trovano con molta facilità in Supermercati e Parafarmacie.

Reperibili anche in Italia, naturalmente, magari non altrettanto comunemente e ad un prezzo qualche euro più alto, ma assolutamente reperibili per i volenterosi e i beninformati.
In questo sito, per esempio, 500 gr. per 7.90 eu.
Oppure, mi dicono, nei punti vendita Goccia Verde - Detersivi alla spina, che però come vedete nel link, non sono proprio dappertutto.

Potete sempre organizzare un bel GAS, Gruppo d'Acquisto Solidale, farvele spedire da dove meglio credete ed abbattere i costi.

Volete farvi un rapido calcolo di quanti soldi, quanta fatica e quanto spazio risparmiate sostituendo tutti,  ma proprio tutti i detersivi con le Noci Lavanti?

A questo punto la storia finisce con un bel 'e vissero per sempre puliti e contenti'.

Hem ... non sarebbe da me.

Proprio tutti no.
Interessante, per chi avesse voglia, l'articolo di TAZ.de che relativizza il concetto di 'economico' e mostra quali side-effect la crescente richiesta di questo bene da parte dei Paesi Occidentali abbia avuto sull'India, uno dei paesi produttori di questo bene comunque limitato: il costo per i poveri Indiani è diventato proibitivo e praticamente tutta la produzione è destinata ad Europa & Co.
Per cui, loro che le usano dai secoli dei secoli amen, ora non se le possono più permettere.
Bello scherzetto.
Insomma, facciamo male anche quando vogliamo fare bene. Et voilà come ti dimostro che il Bio altro non è che l'ultima frontiera del Capitalismo.

Beccati questa, SouleMama.








lunedì 15 ottobre 2012

Maledetto PIDOCCHIO, non avrai il mio scalpo!


Nessuna Speranza, Nessuna Paura.


di eMMe




Vi è già capitato di andare a prendere i vostri pargoli alla Kita e trovare un cartello come questo?


O peggio, avete ricevuto una telefonata concitata che vi intimava di correre a prendere il suddetto pargolo, sofort (trad. immediatamente) e di restare confusi e parecchio infelici perché il vostro personale vocabolario, faticosamente ragranellato qua e là, non include certamente la parola Läuse?
Non fino a quel momento, almeno, in cui dall'altra parte dell'apparecchio, di fronte alla vostra mediterranea palpabile confusione, con tanta fatica ma senza più alcun fraintendimento rendono comprensibile anche a voi l'orrenda verità: PIDOCCHI!
Come avrete capito, io sono stata oggetto della seconda scenetta.
Per me il cartello è venuto dopo. Dopo che noi ce ne siamo andati. Con la coda tra le gambe e la testa più squottata della Köpi.
´Non si preoccupi, nel cartello non scriveremo il nome del bambino´... e vorrei ben vedere!

Comunque sì, questo è quanto.

Guardatelo lì, l'Infame: ha appena brindato alla vostra, si direbbe...
Non avrei voluto inaugurare così i post nuovi di zecca (per restare in tema di parassiti) dell'altrettanto nuovo Blog, ma a quanto pare a Berlino è in corso una vera e propria epidemia dei graziosi animaletti (lo dicono pure qui).
Molte teste amiche hanno capitolato nei giorni a seguire e ancora mi giungono notizie di qualche nuovo ospite non gradito.

Voreri quindi quindi stilare un piccolo Prontuario di Guerra al Pidocchio, una lotta a cui sono certa pure i nostri amici animalisti più convinti non si opporranno.

Andiamo per gradi che, come vedrete, non si discostano molto dalle 5 fasi del Dolore.

Comiciamo quindi con la prima : la Negazione
´si saranno certamente sbagliati quei cretini li alla Kita...´
E nel frattempo svegliate il figlio piccolo, quello che alla Kita ancora non ci va e che si stava godendo uno strameritato e stra-apprezzato (dalla qui presente MutteR) pisolino mattutino.

Si passa dunque velocemente alla seconda fase: la Rabbia.
´eh, non sarebbe certo la prima volta che mi mandano dal pediatra per niente. Tanto non ho un cazzo da fare io, eh´
E preparate nervosamente il piccolo che vi guarda allibito mentre farfugliate biascicando frasi sconnesse, la maggior parte delle quali include aggettivi poco amichevoli distrubuiti un po qui un po la, generosamente, a tutti i personaggi del Presepe, mucca e asinello inclusi. Senza pietà.

Arrivati alla Kita trafelati, ingrugniti e con il Piccolo tenuto saldo sotto l'ascella, vi schiantate con la dura realtà: vostro figlio ha i pidocchi. Non ci sono sbagli.
Peggio: ´Controllatevi tutti´ vi dicono, sollevati dal incomodo fardello.
`Di solito quando li ha uno in famiglia, li hanno tutti` . Ah, pure questa!

Nel frattempo tuonano quel che resta del vostro provato cervello con indicazioni su cosa fare.
Voi le sentite a malapena: pediatra subito (´il mio ovviamente è in vacanza in questi giorni´) ... lavare tutto a 60 gradi, ma tutto tutto anche i pupazzi dei bambini, i cuscini, tutto, tutto ... attenzione alle uova ... ricaduta ... certificato medico per tornare alla Kita ... E forse altro, tanto altro. Ma le vostre orecchie hanno raggiunto la massima capacità di ascolto, per di più in tedesco. Vorreste solo buttarvi a terra, tapparvi le orecchie e gridare `Basta basta, datemi tregua!
Non preoccuaptevi. Siete alla terza fase: la Depressione.
´...(senza parole)...´
Avanzate a testa china verso casa. Mille pensieri in testa e, come scoprirete poco dopo, putroppo non solo quelli.

Segue a ruota l'Autorecriminazione: ´ecco, con tutte le cose che ho sempre da fare, la casa non è mai a posto, non pulisco abbastanza, vedi vedi poi che succede...´
Invece no, al Pidocchio non gliene frega niente se la vostra casa è in ordine o meno, se è pulita o sporca. Se siete biondi o mori. Se siete bianchi, neri o a pois. Poveri o ricchi. In questo senso, c'è da riconoscerlo, il Pidocchio è un tipo senza preconcetti. 
A lui interessa solo la vostra Testa e il vostro Sangue. Il resto è mancia.

Veniamo dunque all'ultima fase, l'Accettazione e la conseguente Reazione.
Siete tornati a casa, avete scoperto che siete tutti infestati (questo si accerta in un attimo con un facile test: pettinatevi accuratamente con la testa china su una vasca bianca. Guardate in basso. Se la vasca non è più bianca ma cosparsa di sospetti puntini neri con minuscole zampine, il verdetto è solo uno: siete fottuti!) 
Nessuno è stato risparmiato. 
Ah sì, il Gatto. A quanto pare gli animali non prendono i pidocchi. Almeno una buona notizia.

Ora che avete perso ogni speranza, siete pronti ad entrare in Guerra e a vincerla su ogni fronte senza fare prigioneri!
D'altronde, come dici KiKi e prima di lei i Contropotere, ´Nessuna Speranza, Nessuna Paura`!

Tibia di KiKi non mente..MAI!
Ricapitoliamo: non avete passato il Test della Vasca da Bagno.
Ci siete dentro in pieno.
Arrendetevi all'evidenza.

Ma ecco come preparare la Controffensiva.
Tranquilli: quei Mostri hanno i minuti contati!

1. Innanzitutto chiamate l'amato Kinderarzt (o Pediatra che dir si voglia).
Se il vostro (mortaccisua) è in ferie come il mio quando mi serve, potete andare da un altro oppure direttamente in Farmacia.
Io vi consiglierei di trovare comunque un medico: i farmaci per i bambini sono completamente gratuiti in Germania, quindi, a parte la scocciatura di fare la fila, sussurrare l'orrenda verità alla Segretaria, sperando che gli altri in coda non vi sentano ed aspettare mentre vi guadano come maledetti untori e vi fanno il vuoto intorno, la cosa quantomeno non vi costerà un soldo.
Se invece questo non fosse possibile (tipo lo scoprite di Sabato o di Domenica e volete partire subito al contrattacco) io mi sento di consigliarvi un prodotto, NYDA. Noi abbiamo usato questo, è molto efficace e diffusamente consigliato, ma soprattutto non è una chimicata tossica, tipo DDT, con cui a detta di mia Nonna sterminarono Pidocchi (e non solo) nel Dopoguerra.
L'azione è puramente meccanica: li soffoca, i bastardi!

Eccolo il nostro Strumento di Vendetta!
Contiene Olio di Jojoba e Dimeticone, una sostanza fondamentalmente atossica, usata comunemente per i salvifici rimedi anti-colica per i bambini.
Facile da mettere, non puzza, non rovina i capelli. Certo, non dico che vi rende proprio sexy, dato che dovrete ungere tutta la capigliatura e tenervelo per tutta la notte. Che carini sarete al risveglio, quando vi incontrerete nel corrodorio che fate a gara per chi si lava la testa per primo, rischiando di scivolare nel vostro stesso unto!

2. Ora i Bastardi adulti sono morti. Di questo avrete la prova tangibile quando, lavando i capelli, vedrete i risultati del piccolo Pogrom che avete effettuato senza alcun rimorso, sotto forma di innnumerevoli cadaverini.
Ancora un momento di attenzione però: le Uova! I Maledetti, prima di schiattare, probabilmente prima ancora che voi vi rendiate perfino conto della loro presenza, indicono Baccanali ed Orge sulle vostre inconsapevoli teste.
Risultato: milioni di figli dell'Amore a forma di Uova, saldamente ancorate ai vostri poveri capelli, che non vedono l'ora di schiudersi per continuare a gozzovigliare sulle orme dei loro progenitori (pace all'anima loro).
Diciamo che questo è un problema, anzi è IL Problema.
Se quelle cavolo di Uova riescono ad aprirsi indisturbate, siamo punto e a capo.
Cosa si può fare per evitare questa Catastrofe?
Allora, un suggerimento può essere lavare i capelli con l'Aceto diluito in acqua (una parte di Aceto per 10 di Acqua).
L'Aceto rende i capelli più scivolosi (cosa che dovrebbe già fare il Dimeticone contenuto nell'oliazzo con cui vi siete generosamente lubrificati la capa), quindi dovrebbe risultare più facile staccare le Uova con accurate pettinate a denti stretti. E parlo dei vostri denti, di quelli del soggetto a cui state infliggendo il trattamento e anche dei denti del pettine che devono essere strettissimi per non trascurare niente.
In Farmacia mi hanno consigliato questo:


Ha denti strettissimi e lunghi, una spazzolina per pulire e una lente per vedere meglio (in realtà con quella lente non ci si vede proprio un cavolo).
Il pettine in questione ha il suo costo (15 profumati eurini) e non dico che sia inutile, ma certo non sufficiente a risolvere il problema alla radice.
Per esperienza vi dico: l'Aceto brucia fottutamente se finisce inavvertitamente negli occhi (quindi attenzione a diluirlo bene e molta molta cautela quando lo usate sui bambini!) e, ancor peggio, l'effetto combinato con il pettine di cui sopra, vi cotonerà a tal punto che quella di Moira Orfei vi sembrerà una permanente sgonfia.

Ma non è finita qui.

C'è ancora questo:

Dimenticate il Sudoku. Questo sarà il vostro passatempo per un po'. 
Avete capito benissimo: spidocchiarvi l'un con l´'ltro, come primati. Se volete, potete evitare di mangiarvi i reperti, comunque l'operazione di ricerca ed eliminazione manuale delle Uova è inevitabile.
Il lavaggio con l'Aceto rende questo compito più facile ma non meno scimmiesco.

3. Lavaggio a 60 ° C di lenzuola, teli copridivani, le maglie che avevate addosso quando avete fatto l'atroce scoperta, eventuali cappelli e sciarpe. Non dimenticate, il Kuscheltier (letteralmente: ´Bestia da Coccola´ ovvero Animaletto di Pezza). Non tutti, solo quello con cui vostro figlio si addormenta, quello che tiene sempre con se e con cui ha il piu intenso contatto-di-testa.

Lei non sembra traumatizzata, forse perché come Scimmia lo aveva messo in conto...
...ma anche Hase non pare troppo scosso dal tour in lavatrice.
Evitate isterismi tipo lavare imbottiture di cuscini, piumoni e simili: non c'è alcun bisogno. I Pidocchi non sono  Pulci, non saltano e non si annidano come le Piattole.
Se cosi fosse sarebbe indispensabile una disinfestazione più complessa, che comprenderebbe anche divani e materassi, ma cosí non è, rilassatevi.
Il Pidocchio è perso senza la vostra Testa su cui pullulare. Eventualmente aveste qualcosa che non volete lavare a 60° ma che non vi lascia tranquillo potete lasciarlo a prendere aria fuori al balcone per una notte. Vedete come gli si gela il culo.

4. FONDAMENTALE: ripetere il trattamento con il prodotto antiparassitario DOPO 9/10 giorni!
In questo tempo eventuali Uova sopravissute al vostro controllo si saranno schiuse e i neonati spereranno di poter crescere e proseguire il lavoro che i loro bastardissimi genitori hanno dovuto obtorto collo interrompere.
Ebbenenò: stroncategli le ambizioni con un'altra generosa passata di Olio soffocante.

Ci sono ancora un paio di consigliuzzi che la forzata esperienza mi ha fornito e che vorrei condividere con voi:

- per chi ha Dreadlocks o per qualsiasi ragione non può lavare la testa, non tutto è perduto. C'è la Sauna! Un modo piacevole ed efficace per ottenere lo stesso risultato. Importante anche qui ripetere il trattamento dopo 9 /10 giorni. Hai capito che sforzo...

Che sia per questo che Lenny se li è tagliati?
- per chi è circondato da pidocchiosi o sta in ambienti ambiti dal pidocchio (tipo asili, scuole, palestre, ecc. ) o per chi ha fatto il primo round e non gradirebbe rifarsi un altro giro di giostra, ci sono diversi modi che a quanto pare proteggono o quantomeno limitano il rischio di assalto. Si tratta di Essenze di vario genere.
Il Cocco, per esempio, che però io eviterei perchè sentirmi quell'odore addosso mi darebbe la sensazione di stare a Riccione nell'ultima fila di ombrelloni, quella sfigata in cui non si vede nemmeno il mare. A quanto pare anche i Pidocchi la pensano cosi, perchè lo evitano.
O ancora la Lavanda: alcune gocce di Olio di Lavanda dietro le orecchie e nella nuca (i posti preferiti per l' insediamento) dovrebbero scoraggiare le infami bestiole dallo scegliere proprio la vostra testa come luogo di villeggiatura.
Ancora esistono degli Shampo in vendita in Farmacia che usati con regolarità dovrebbero fungere allo scopo.

Io sto usando questo con Olio di Corteccia di Salice...sinceramente ero cosí disperata che avrei usato anche il Napalm, ma questo pare sia più delicato.
A questo io ho aggiunto l'uso di un detergente/shampo preparato con le mie manine dal decotto di  Waschnüsse, le Noci Lavatutto del Nepal, di cui vi parlerò diffusamente un'altra volta, che hanno, tra i loro svariati impieghi, anche effetto antiparassitario. Dalla tragica scoperta, io le uso sia per lavare i capelli che per fare il bucato.

Le magiche Noci del Nepal: ecologiche, versatili, facili da usare ed incredibilmente economiche.
Allora perché no?
Un'ultima cosa: non abbiamo parlato dello spauracchio più grande, il primo pensiero che assale la vostra mente quando scoprite l'infamia a cui siete sottoposti: ´Dovrò necessariamente rasarmi come un Bonzo?´
La risposta è No, per lo meno non se avete la pazienza e la cura di sottoporvi a lunghe pettinate, controlli e quanto necessario per conservare la vostra chioma.
Nel caso dei bambini piccoli che, come sapete bene, si indemoniano dopo un minuto di pettine, è effettivamente la soluzione più rapida.
Mio malgrado anche io ho proceduto alla tosatura dei miei pargoli, che erano così rock&roll con i capelli lunghi, praticamente mai tagliati... Io ho pianto. Loro se ne fregano abbastanza.

Frido, 5 giorni dalla nascita. Come vedete i capelli non gli sono mai mancati.

Rocco al taglio

Frido a metà dell'opera...io lo avrei lasciato così!

Ed eccoli qui: spennati e felici.
Insomma questo è tutto quello che il Pidocchio mi ha insegnato. Spero sinceramente che non vi debba servire. Se invece doveste cadere nella sua trappola, lo scopo principale del mio post è fondamentalmente dirvi: NON SIETE SOLI!!

Capit?